Crescere i figli è un viaggio pieno di scoperte, sorprese e tante domande. Come genitori, osserviamo sempre attentamente ogni gesto, parola o comportamento dei nostri figli, cercando di capire di cosa hanno bisogno. Ma a volte alcuni tratti che possono passare inosservati nascondono un potenziale eccezionale che, se non viene scoperto in tempo, può rimanere inespresso.
In Italia molti bambini dotati non vengono riconosciuti
In Italia i dati mostrano che esiste un gran numero di bambini con elevate capacità non individuate. Secondo gli ultimi rapporti, solo lo 0,6% dei bambini è stato ufficialmente riconosciuto come dotato. Ciò significa che migliaia di piccoli talenti passano attraverso il sistema scolastico senza ricevere il sostegno necessario.
Come riconoscere un bambino dotato?
Le capacità elevate non significano solo “essere molto intelligenti”. Si tratta di un insieme di abilità cognitive, emotive e creative che si manifestano in modi diversi. Alcuni bambini eccellono in matematica, altri nell’arte, nella musica o nel pensiero astratto.
Segnali a cui prestare attenzione:
- Intensa sensibilità emotiva: provano emozioni profonde e possono essere turbati da situazioni che altri non notano.
- Interesse per argomenti complessi: fanno domande su concetti astratti come la morte, la giustizia o l’universo.
- Insaziabile curiosità: non si accontentano di risposte semplici e cercano di approfondire le loro conoscenze su qualsiasi argomento.
- Competenze avanzate in alcuni settori: sono in grado di risolvere compiti complessi, ma hanno difficoltà nelle attività quotidiane, come allacciarsi le scarpe.
Cosa fare se sospettate che vostro figlio sia dotato?
Se riconoscete queste caratteristiche, il passo successivo è quello di rivolgersi a uno specialista (psicologo infantile, neuropsicologo o psicopedagogista). In Italia le scuole sono tenute a valutare gli alunni per individuare eventuali segni di dotazione, ma è possibile anche effettuare una valutazione privata.
La diagnosi precoce è fondamentale per:
✔ Personalizzare l’apprendimento
✔ Prevenire la noia e la demotivazione
✔ Sostenere lo sviluppo emotivo
Non si tratta di “etichettare”, ma di capire
I bambini dotati non hanno bisogno di compiti aggiuntivi o di un’istruzione d’élite, ma di un ambiente che li stimoli, li capisca e permetta loro di crescere in modo armonioso. Riconoscere il loro potenziale non significa separarli dagli altri, ma aiutarli a sviluppare i loro talenti.
Ogni bambino ha un talento unico: il nostro compito è scoprirlo e svilupparlo.