Con l’arrivo della bella stagione sembra che si abbia meno voglia di stare a casa, ma cosa succede a quelle persone a cui questo non accade? Cosa dice la psicologia?
Dal divano alla movida: i motivi profondi delle nostre scelte nel weekend

Intorno a noi i programmi sembrano moltiplicarsi, soprattutto in questo periodo dell’anno, quando in Spagna le persone sembrano avere molto più tempo libero e anche meno voglia di restare a casa durante il fine settimana. La decisione di uscire, vedere gli amici e trascorrere il più tempo possibile fuori è quella che prendono molte persone, ma non tutte.
Mentre alcune persone sembrano soffrire all’idea di dover restare a casa e non aspettano che si presenti un programma, ma lo inventano loro, altre sono esattamente l’opposto e il loro programma ideale è non uscire affatto. Ci sono molti motivi per scegliere di restare a casa dal momento in cui si esce dal lavoro il venerdì fino al momento in cui si deve tornare il lunedì, ed ecco cosa ne pensa la psicologia.
È normale voler restare a casa tutto il fine settimana?
Non uscire per tutto il fine settimana è una scelta per molte persone.Scegliere di restare a casa dicendo no ai programmi con gli amici può essere considerato un comportamento normale, abituale anche tra le persone più casalinghe. Godersi il tempo da soli non deve essere necessariamente un problema o qualcosa che suscita sospetti o preoccupazioni, purché non diventi uno strumento per fuggire dalle nostre emozioni.
Ci sono molte persone il cui carattere introverso fa sì che abbiano bisogno di quel tempo da soli per recuperare l’energia che investono nelle relazioni con l’ambiente che li circonda nella vita quotidiana. Può anche essere un modo per ottenere spazio per riflettere, per avere un momento di introspezione che ci aiuti a ridefinire i nostri obiettivi o a stabilirne di nuovi. Se ogni tanto abbiamo bisogno di un po’ ditempo per noi stessi e per farlo sentiamo che la cosa migliore è restare a casa, non c’è nulla di cui preoccuparsi.
Le cose possono essere molto diverse se il motivo per farlo è perché uscire ci provoca avversione o una reazione emotiva irrazionale. In questi casi potrebbe nascondersi qualcosa di più profondo e non sempre ne siamo consapevoli.
Quando è preoccupante restare a casa?

Restare a casa può essere una decisione salutare, come spiega la psicologia, ma ci possono anche essere casi in cui i motivi non sono positivi, ma in realtà è un modo per sfuggire a emozioni difficili, come l’ansia, la tristezza costante o l’apatia. Ci possono essere motivi preoccupanti dietro la decisione di non uscire.
La mancanza di motivazione per attività che prima erano attraenti o piacevoli può essere un sintomo di depressione, smettere di uscire con gli amici quando prima era una cosa normale può essere dovuto a questo.
Non uscire di casa può avere conseguenze negative sul benessere delle persone, aumentando il rischio di soffrire di ansia o insonnia, poiché la luce solare regola i cicli biologici o circadiani che influenzano il sonno e la veglia. Non uscire di casa favorisce anche lo sviluppo della depressione e dell’obesità, nonché la carenza di vitamina D. Per evitarlo, si consiglia di stare al sole per alcuni minuti, preferibilmente al mattino, e di entrare in contatto con la natura.